Sinteticamente per varietà di riporto si intende una particolare “anomalia”
presente nella vignetta del francobollo (o, più raramente nel bordo) che si
ripete in maniera sistematica nella stessa posizione del foglio e per tutta la
tiratura; ho creato un blog con l’intenzione di catalogarne per immagini il più
possibile; è possibile approfondire l’argomento leggendo sia il blog dedicato
sia il mio articolo su noicollezionisti.
Da interessato quindi non posso fare a meno di osservare da vicino,
catalogo alla mano, i francobolli di un particolare periodo repubblicano
caratterizzato da un alto numero delle cosidette “anomalie” in fase di stampa.
Alcune di queste varietà si imparano a memoria ed un occhio allenato riesce a
riconoscerle anche dentro una scatola da scarpe piena di cartoline del tipo “tutto a 50c” di un mercatino
domenicale.
Il risultato è una cartolina raffigurante Piazza Nettuno di Bologna spedita
il 12 febbraio 1969 con destinazione Legnano (MI)
Al retro
affrancata con un valore da 25 lire emesso il primo dicembre 1968 commemorativo
della 10^ Giornata del francobollo
Le poste Italiane
per i 25 anni che vanno dal 1959 al 1983 hanno dedicato una emissione all’anno
alla filatelia detta “Giornata del Francobollo”. Quella del 1968 è la decima.
Il
francobollo utilizzato per affrancare la cartolina ha nella vignetta una
varietà di riporto riportata dai due maggiori cataloghi italiani del settore: nel
Sassone Specializzato è riportata al numero 719Ga mentre il Cei al N.ro 1122B e
descritta come P di POSTE uguale ad R (particolare facilmente riconoscibile
nell’ingrandimento seguente messo a confronto con la stessa porzione del
francobollo “tipo”
Entrando
sempre più nel dettaglio i cataloghi evidenziano che la varietà in questione si
verifica (per tutta la tiratura) nel settimo francobollo della II tavola: ogni
foglio di stampa conteneva 4 “sottofogli” o “quarti di foglio” con 40 francobolli ciascuno nell’immagine
seguente si evidenzia il foglio con i 4 quarti e la posizione del francobollo
interessato dalla varietà:
Altre
notizie sul francobollo: fu emesso il primo dicembre 1968 (è quindi ancora in
corso e vale 0,01€) fu stampato con macchina Goebel a due colori su carta
filigranata a stelle; è dentellato a blocco con dentellatura 14,25 (lato orizzontale) per 14 (verticale)
Nel
francobollo sono raffigurate su sette righe sagome stilizzate che mostrano l’evolversi
dei servizi postali (dallo scambio a mano, passando per il trasporto con
cavalli, poi i primi uffici postali, la cassetta per le lettere fino ad
arrivare (ultima sagoma) alla posta aerea..
Per
concludere, a titolo di curiosità, sulla cartolina oltre all’annullo a data, è
stato apposto quello a targhetta del Congresso del Partito Comunista che si
tenne a Bologna in quei giorni
Guardando
questa cartolina, dopo più di quarant’anni , ci accorgiamo che molte cose non
esistono più: i metodi di stampa sempre più precisi hanno portato alla
scomparsa delle varietà di riporto; le lire sonos tate sostituite dall’euro, le
cartoline non si usano quasi più (così come i francobolli); si è persa l’abitudine
di pubblicizzare eventi con annulli a targhetta e… anche il Partito Comunista è
scomparso….